Bandi finanza agevolata
BANDI APERTI
- PROROGA TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDE
Bando autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI – Nuovo Sportello Sostegno per l’autoproduzione di energia da Fonti Rinnovabili nelle Pmi – FER. Agevolazioni per impianti fotovoltaici e minieolici
Con Decreto Direttoriale del 29 settembre 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha prorogato al 10 novembre 2025, ore 12:00, il termine di chiusura dello sportello agevolativo per la presentazione delle domande di accesso al regime di sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle piccole e medie imprese.
L’iniziativa, finanziata nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 7 “REPowerEU”, Investimento 16, dispone di una dotazione pari a 320 milioni di euro e prevede contributi a fondo perduto, in media pari al 50% dell’investimento ammissibile, per programmi compresi tra 30.000 e 1.000.000 euro (al netto IVA).
La misura “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI – FER” finanzia, tramite contributi in conto impianti, i programmi di investimento delle piccole e medie imprese finalizzati alla realizzazione di impianti fotovoltaici o mini-eolici per la produzione di energia elettrica destinata all’autoconsumo, nonché di sistemi di accumulo/stoccaggio dietro il contatore per l’autoconsumo differito.
Interventi ammissibili
- realizzazione di impianti fotovoltaici e mini-eolici su edifici esistenti o su coperture di pertinenze;
- acquisto e installazione di sistemi di accumulo/stoccaggio;
- implementazione di tecnologie digitali strettamente funzionali al funzionamento degli impianti;
- diagnosi energetiche ex ante finalizzate alla progettazione degli interventi.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa a graduatoria e assegnate ai programmi di investimento realizzati nella misura massima del:
- 30% per le medie imprese;
- 40% per le micro e piccole imprese;
- 30% per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica dell’investimento;
- 50% per la diagnosi energetica ex-ante necessaria alla pianificazione degli interventi previsti dal decreto.
Requisiti principali
Possono accedere al regime le PMI regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese. Gli interventi devono rispettare il principio europeo “Do No Significant Harm – DNSH” e la normativa edilizia e ambientale di riferimento.
Non sono ammessi impianti a terra.
Scadenze aggiornate
Apertura sportello: 8 luglio 2025
Chiusura sportello (nuova proroga): 10 novembre 2025, ore 12:00