Bandi finanza agevolata
BANDI APERTI (e/o di prossima apertura)
In Sicilia sono disponibili
nuove opportunità di finanziamento per le imprese che vogliono crescere, innovare e investire nel territorio.
Per i seguenti bandi in elenco Il
Consorzio ITALIAPUNTOZERO affianca le imprese in tutte le fasi: dalla
ricerca del bando giusto alla
presentazione della domanda, fino alla
realizzazione del progetto.
| BANDO | BENEFICIARIO | SETTORE | DOTAZIONE FINANZIARIA | CONTRIBUTO REGIONALE | ATTIVAZIONE | SCADENZA | INFO |
|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Conto Termico 3.0 | PA, soggetti privati, enti del terzo settore, CER, edifici non residenziali privati | efficienza energetica | 400 milioni PA e 500 milioni privati | 27/12/2025 | n.d | ||
| Mimit - “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI” | PMI escluse le imprese che operano nei settori del carbone, della produzione primaria di prodotti agricoli, pesca e acquacoltura | fotovoltaico - eolico | € 178, 7 milioni | fondo perduto: 40% micro e piccole imprese, 30% medie imprese, 30% componente di accumulo e stoccaggio, per la diagnosi energetica 50% delle spese connesse | 08/07/2025 | 10/11/2025 ore 12:00 | INFO >> |
| Digit Imprese 2025 - Regione Sicilia, Azione 1.2.2 “Sostegno per la digitalizzazione delle imprese e azioni di sistema per il digitale” | micro, piccole e medie imprese, aggregazioni di imprese, imprese operative da almeno un anno | digitalizzazione delle imprese | € 9.624.859,20 | fondo perduto: conto impianti fino al 80% | 13/11/2025 ore 12:00 | 27/11/2025 ore 12:00 | INFO >> |
| Digit Imprese 2025 - Regione Sicilia, Azione 1.1.2 “Sostegno all'innovazione delle imprese” | micro, piccole e medie imprese, aggregazioni di imprese, imprese operative da almeno un anno | digitalizzazione delle imprese | € 19.096.942,00 | fondo perduto | 14/10/2025 ore 12:00 | 26/11/2025 ore 12:00 | INFO >> |
| Riqualificazione Capitale Umano 2025 | popolazione scolastica siciliana, sistema educativo formativo e dell'alta formazione della regione, sistema delle autonomie locali, cittadinanza in generale | riqualificazione e sviluppo delle competenze del capitale umano | € 25.000.000,00 | fondo perduto | 17/09/2025 ore 12:00 | 04/11/2025 ore 12:00 | INFO >> |
| Avviso Pubblico Sicilia Efficiente: Azione 2.1.2 – PR FESR Sicilia 2021-2027 | - Micro, piccole e medie imprese, incluse le imprese individuali e i liberi professionisti equiparati, in forma singola o aggregata (reti-soggetto, consorzi, società consortili, GEIE). - Aggregazioni non ancora costituite, che si impegnano a formalizzarsi entro 60 giorni dalla concessione del contributo. - Impresa attiva da almeno tre anni con tre bilanci app | efficienza energetica | 1. Regime de minimis (Reg. UE 2023/2831): contributo fino al 60% delle spese ammissibili, massimo 300.000 euro per impresa unica. 2. Aiuto a finalità regionale (art. 14 Reg. UE 651/2014): contributo fino al 60% per micro e piccole imprese, e 50% per medie imprese. Il costo totale ammissibile per ciascun progetto deve essere compreso tra 50.000 e 500.000 euro. | 16/12/2025 | 21/01/2026 |
Avviso Pubblico Sicilia Efficiente: Azione 2.1.2 – PR FESR Sicilia 2021-2027
L’Avviso pubblico “Sicilia Efficiente – meno consumi, più futuro”, mira a rafforzare la competitività delle imprese siciliane promuovendo interventi di riqualificazione energetica, riduzione delle emissioni climalteranti e incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo, in coerenza con gli obiettivi europei di neutralità climatica al 2050 e con il principio del “Do No Significant Harm” (DNSH).
Attraverso un contributo a fondo perduto fino al 60% delle spese ammissibili, l’Avviso intende stimolare la modernizzazione del tessuto produttivo siciliano, favorendo l’adozione di tecnologie ad alta efficienza, sistemi intelligenti di monitoraggio dei consumi e soluzioni innovative per la gestione energetica integrata. La procedura, a sportello valutativo, è rivolta a micro, piccole e medie imprese (MPMI) che operano in Sicilia e che intendono intraprendere un percorso di efficientamento sostenibile, riducendo i costi energetici e migliorando le proprie performance ambientali.
Possono presentare domanda:
- Micro, piccole e medie imprese, incluse le imprese individuali e i liberi professionisti equiparati, in forma singola o aggregata (reti-soggetto, consorzi, società consortili, GEIE).
- Aggregazioni non ancora costituite, che si impegnano a formalizzarsi entro 60 giorni dalla concessione del contributo.
- Impresa attiva da almeno tre anni con tre bilanci app
Interventi ammissibili:
A. Efficientamento dei processi produttivi
● Rifasamento elettrico.
● Sostituzione di motori, pompe, compressori, gruppi frigoriferi.
● Recupero del calore di processo, coibentazioni, ottimizzazione del ciclo vapore.
● Sistemi di building automation, monitoraggio e gestione dei consumi energetici.
B. Efficientamento energetico degli edifici
● Isolamento dell’involucro (cappotto termico, coperture).
● Sostituzione di serramenti e infissi.
● Sistemi di illuminazione efficienti e climatizzazione passiva.
C. Sostituzione di macchinari e impianti
● Acquisto di macchinari e impianti nuovi ad alta efficienza.
D. Impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili per autoconsumo
● Fotovoltaico (con o senza accumulo), mini-eolico, cogenerazione o trigenerazione.
● Solare termico, geotermico, biomassa e altre fonti rinnovabili
4. Spese ammissibili:
Sono ammissibili le seguenti categorie di spesa:
● Acquisto e installazione di attrezzature, impianti, componenti e sistemi nuovi di fabbrica.
● Software per la gestione e il controllo dei consumi energetici.
● Spese edili e impiantistiche strettamente necessarie (fino al 20% del costo totale ammissibile).
● Spese tecniche per diagnosi energetica, progettazione, direzione lavori, collaudo e sicurezza (fino al 10%).
● Attestati di Prestazione Energetica (APE) ex ante ed ex post.
Sono previsti due regimi di aiuto alternativi:
1. Regime de minimis (Reg. UE 2023/2831): contributo fino al 60% delle spese ammissibili, massimo 300.000 euro per impresa unica.
2. Aiuto a finalità regionale (art. 14 Reg. UE 651/2014): contributo fino al 60% per micro e piccole imprese, e 50% per medie imprese.
Il costo totale ammissibile per ciascun progetto deve essere compreso tra 50.000 e 500.000 euro.
Costi Ammessi
Impianti/Macchinari/Attrezzature, Software, Hardware e software, Strumenti e attrezzature, Autoproduzione Energia
DATA APERTURA
16 Dicembre, 2025
DATA CHIUSURA
21 Gennaio, 2026
L’impresa deve cofinanziare la parte restante con mezzi propri o credito bancario.
AVVISI E PROROGHE
- PROROGA TERMINE PRESENTAZIONE DOMANDE
Bando autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI – Nuovo Sportello Sostegno per l’autoproduzione di energia da Fonti Rinnovabili nelle Pmi – FER. Agevolazioni per impianti fotovoltaici e minieolici
Con Decreto Direttoriale del 29 settembre 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha prorogato al 10 novembre 2025, ore 12:00, il termine di chiusura dello sportello agevolativo per la presentazione delle domande di accesso al regime di sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle piccole e medie imprese.
L’iniziativa, finanziata nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Missione 7 “REPowerEU”, Investimento 16, dispone di una dotazione pari a 320 milioni di euro e prevede contributi a fondo perduto, in media pari al 50% dell’investimento ammissibile, per programmi compresi tra 30.000 e 1.000.000 euro (al netto IVA).
La misura “Sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI – FER” finanzia, tramite contributi in conto impianti, i programmi di investimento delle piccole e medie imprese finalizzati alla realizzazione di impianti fotovoltaici o mini-eolici per la produzione di energia elettrica destinata all’autoconsumo, nonché di sistemi di accumulo/stoccaggio dietro il contatore per l’autoconsumo differito.
Interventi ammissibili
- realizzazione di impianti fotovoltaici e mini-eolici su edifici esistenti o su coperture di pertinenze;
- acquisto e installazione di sistemi di accumulo/stoccaggio;
- implementazione di tecnologie digitali strettamente funzionali al funzionamento degli impianti;
- diagnosi energetiche ex ante finalizzate alla progettazione degli interventi.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa a graduatoria e assegnate ai programmi di investimento realizzati nella misura massima del:
- 30% per le medie imprese;
- 40% per le micro e piccole imprese;
- 30% per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica dell’investimento;
- 50% per la diagnosi energetica ex-ante necessaria alla pianificazione degli interventi previsti dal decreto.
Requisiti principali
Possono accedere al regime le PMI regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese. Gli interventi devono rispettare il principio europeo “Do No Significant Harm – DNSH” e la normativa edilizia e ambientale di riferimento.
Non sono ammessi impianti a terra.
Scadenze aggiornate
Apertura sportello: 8 luglio 2025
Chiusura sportello (nuova proroga): 10 novembre 2025, ore 12:00
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